Città della Ceramica: Grottaglie saluta Rutigliano, Galloforie realizza un Museo a Cielo Aperto
Ha lasciato il segno, in questa edizione 2020 della Fiera del Fischietto in Terracotta di Rutigliano, l’alto numero di presenze di rappresentanti politici dei più diversi paesi italiani.

Richiamati dal Sindaco Giuseppe Valenzano, nella tre giorni dedicata al Fischietto di Rutigliano, si sono radunati attorno ai tavoli di discussione i Sindaci e i rappresentanti di Nove (VI), Cutrofiano (LE), Matera, sotto i vigili occhi del “Sindaco dei Sindaci” Antonio Decaro e dai rappresentanti istituzionali dei paesi dell’hinterland barese di qualsiasi colore politico.

Questo summit ha avuto un unico ed inequivocabile scopo, nome in codice: “Città della Ceramica”.
La sottoscrizione al patto tra comuni che si pregiano della tradizione della manualità, in cui Rutigliano entra a far parte dal 17 gennaio, viene salutato con gioia nella mattinata del 19 da un rappresentante del comune di Grottaglie (TA): l’Assessore alle attività Produttive Mario Bonfrate.

Niente vuoti discorsi istituzionali da tradurre in politichese ma solide esperienze e spunti di riflessioni sul modo in cui il comune di Grottaglie sta riuscendo a valorizzare le loro ceramiche artistiche e costruire una rete per il ricambio generazionale delle botteghe; dinamiche ascoltate con molta attenzione dall’Assessora alla Cultura Viriana Redavid durante l’esposizione ed accolte dal Sindaco Giuseppe Valenzano.

La convention della mattina 19 gennaio porta in sé un ambizioso tema “creazione di un museo a cielo aperto del Fischietto in Terracotta“, mission di un gruppo di cittadini rutiglianesi riuniti in “Galloforie“.
Galloforie è un progetto dell’ASP Macrohabitat e LUP-Laboratorio Urbano Paese che si prefigge l’obiettivo di creare a Rutigliano un vero e proprio Museo a Cielo aperto del Fischietto in Terracotta. Si tratta di un progetto benvisto da un’altra grande personalità seduta al tavolo del Museo Archeologico, il Dirigente del Dipartimento Cultura e Turismo della Regione Puglia Aldo Patruno che non perde occasione per ricordare la possibilità di evoluzione tramite il bando regionale “Radici ed Ali” o la possibilità di implementare l’idea del Museo a Cielo Aperto con la formula “Ecomuseo“.


Un Museo a Cielo Aperto del Fischietto in Terracotta. Senza orari di apertura e chiusura, senza ticket, senza costi di ingresso, senza teche che distaccano l’identità tra il manufatto ed il pubblico. Queste alcune delle peculiarità che impreziosirebbero la cultura della Terracotta Rutiglianese.
Un esempio è stato offerto sempre dal team Galloforie/LUP durante tutta la mattinata del 19 gennaio: parliamo di Innesti Sonori.

Non è di certo una novità a Rutigliano (Innesti Sonori è stato realizzato anche lo scorso anno) ma ha mantenuto immutato il suo effetto aggregante. Innesti Sonori è un “attacco d’arte” che consiste nella creazione del proprio fischietto da parte dei passanti in cruda argilla, il prodotto della manipolazione viene successivamente incorporata nelle “ferite” delle mura del Centro Storico, trasformando tutto il paese in un enorme fischietto.
Non hanno potuto resistere ad Innesti Sonori anche grandi personaggi dell’arte contemporanea come Lello Esposito e Franco Mauro Franchi, di ritorno da una full immersion nel mondo della Terracotta rutiglianese, così come hanno lasciato il loro contributo tra le mura di Cortile Castello anche l’Assessore di Grottaglie Mario Bonfrate, Aldo Patruno ed il Sindaco Giuseppe Valenzano.


FOTO DI LEONARDO DIFINO (LEDI PRODUKTION)
Gianluca Giugno Giornalista Pubblicista, classe ’93, rutiglianese e in continuo aggiornamento sul mondo della scrittura. Creatore e curatore del sito Frakasso.it.