Innamorato,Variante SS16: Approvato il tracciato proposto da Noicattaro
Comunicato Stampa inoltrato dal Sindaco di Noicattaro, Raimondo Innamorato (M5S) riguardo la variazione che interessa la Strada Statale 16, pubblicato anche sul profilo Facebook Ufficiale del Primo Cittadino nojano:

Passa la nostra linea, quella che preserva il costruito della zona mare e prevede opere di mitigazione ambientale e compensazione per il nostro territorio.
Giorni fa abbiamo precisato che avremmo accettato la cantierizzazione della variante all’infrastruttura a condizione che si approvasse l’ennesimo (il terzo) tracciato progettato e proposto dal Comune di Noicattàro, che modificava, di fatto, l’opzione “C” proposta da ANAS, Regione Puglia e da altri colleghi. Abbiamo quindi proposto la “C1” per evitare che il progetto del 2009 (mai eccepito e avversato dai miei predecessori) impattasse notevolmente sul nostro territorio.

È probabile che, a quel tempo, una dura contrapposizione (come quella posta in essere oggi) al tracciato originario di variante, avrebbe potuto cambiare l’esito delle cose in “genesi” e che, ad esempio, si sarebbe potuto optare per un alternativa simile alla seconda ipotesi (utilizzo della SP 240) da noi proposta. Ciò avrebbe probabilmente determinato la preservazione totale delle lame e della nostra terra. Oggi i tempi non lo consentono e la estrema opposizione avrebbe causato la perdita di un importante finanziamento destinato alla Puglia.
Dovevamo, però, tutelare il costruito della “Zona Verso Mare” e le aree di maggior pregio paesaggistico (in corrispondenza delle Lame Giotta e San Giorgio), senza trascurare le superfici coltivate ad uva da tavola. Abbiamo quindi allontanato la bretella di un km circa da questo comprensorio, collegandola direttamente alla zona industriale (sulla direttrice Torre a Mare – Casamassima – Rutigliano), al fine di materializzare e costruire una tangenziale al paese, utile alla deviazione/allontanamento dei flussi di traffico (e di inquinamento, anche acustico) indotti dai TIR con un innalzamento della qualità della mobilità per l’intero territorio.
La funzionalità di questo nuovo sistema viario trova reale e concreta efficacia con la sistemazione delle connessioni secondarie quali, via Schiamante e via Mola (verso nord), e, via Casamassima verso il Molino Divella (verso sud), motivo che ci ha indotti a prevederne il collegamento.

Alle opere infrastrutturali, necessarie al contenimento degli impatti potenziali sul traffico cittadino, sono state aggiunte quelle di mitigazione ambientale. La divisione del nostro territorio, generata dalla variante che è stata approvata sarà, quindi, superata dalla realizzazione di percorsi ciclopedonali di connessione tra il centro urbano, la zona verso mare e la vicina Torre a Mare. La strategia di tutela dell’ambito paesaggistico delle lame si completa con la rigenerazione di alcune aree ad esse più prossime, rendendole punti essenziali dei nuovi tracciati della mobilità lenta.Tale impianto verde fungerà da vera e propria opera di contenimento dell’azione generata dal progetto sul territorio e sulla comunità.
Di seguito, vi allego la tavola di progetto presentata ad ANAS con le opere di compensazione e mitigazione richieste e il servizio andato in onda su Telenorba.
P.S.:
Ieri ho prolungato la mia permanenza in sede romana per rappresentare, ad un altro Ministero, una ulteriore problematica del nostro territorio.
Oggi rientro, stanco ma infinitamente orgoglioso di rappresentare Noicattàro e i miei concittadini, conscio che, assieme al mio fantastico gruppo, non mollerò mai la presa per rispettare le linee di mandato che mi sono state conferite, nel 2016, dalla gente che vuole una vita diversa, una vita migliore.
“Trasformo la mia rabbia in forza, la forza in passione, la passione in amore, l’amore in delusione, la delusione in rabbia. E ricomincio.”