La Josa: Ripresa Diretta, Ripartire dal bello secondo Room70018, OMMP e Frakasso
Tre concerti nei luoghi più significativi di Rutigliano per ripartire dopo il lockdown
Prossimi appuntamenti con Swing 39 e Nirowa
È partito venerdì 19 giugno il nuovo capitolo firmato dai ragazzi de “La Josa”. Il gruppo di giovani rutiglianesi di Frakasso Blog, OMMP e Room 70018 hanno inaugurato lo scorso venerdì il nuovo capitolo della rassegna nata nel 2019 in occasione della Fiera del Fischietto in Terracotta, in questa occasione prestata ad una nobile causa.
La Josa: Ripresa Diretta
Si chiama “Ripresa Diretta” il format realizzato dai rutiglianesi per perseguire un semplice quanto ambizioso obiettivo: far ripartire l’indotto culturale nei piccoli paesi di provincia.
È certamente noto come il settore culturale sia stato, e lo è ancora, fortemente vessato dal periodo pandemico e post Covid-19; le misure di distanziamento sociale impediscono la regolare riapertura dei luoghi di cultura e spettacolo e le eventuali ipotesi di riapertura messe in campo risulterebbero inefficaci a garantire la sostenibilità delle iniziative culturali.

Perché “Ripresa Diretta”?
Il titolo dell’iniziativa è un gioco di parole che parte dalla modalità di esecuzione dei live: l’audio viene registrato in “presa diretta” in modo tale da offrire all’ascoltatore la migliore esperienza acustica possibile, per non far rimpiangere al pubblico il fatto di non poter partecipare dal vivo all’esibizione. Inoltre, il concetto di ripresa, oltre ad essere stato adottato come motto dall’Assessorato alla Cultura del Comune di Rutigliano, intende proprio la riappropriazione di quel qualcosa che è stato portato via dal virus: la bellezza, l’arte, la musica, il piacere di stare a stretto contatto.

Dopo mesi di quarantena, costretti tra le mura domestiche, il pubblico potrebbe aver perso l’abitudine alla bellezza dei luoghi “fuori mano”. Qui si inserisce lo scopo de La Josa: Ripresa Diretta: il recupero emotivo dei luoghi che fino a prima del marzo 2020 costituivano parte integrante della “rutiglianesità”.
Per provare a ripartire dal bello, i ragazzi de La Josa hanno organizzato e promosso, con la collaborazione del Comune di Rutigliano, tre concerti di artisti locali incastonati nelle splendide location dei migliori panorami rutiglianesi.
Per far questo, La Josa: Ripresa Diretta si avvale dell’aiuto di divulgatori capaci di raccontare la storia e le particolarità dei luoghi in cui si terranno gli spettacoli. Un esempio? Per parlare della Chiesa della SS. Annunziata sono intervenuti il giornalista e storico locale Gianni Capotorto ed il restauratore e esperto di arte sacra Giovanni Boraccesi.
Giovanni Boraccesi
Ripresa Diretta parte 1: Nico Franchini e Vincenzo Cicchelli
Il primo concerto in programma ha visto il noto tenore rutiglianese Nico Franchini, accompagnato al pianoforte dal M° Vincenzo Cicchelli, esibirsi presso la chiesa rurale del XII-XIV secolo intitolata alla “SS. Annunziata”. Un luogo molto caro alla comunità rutiglianese, anzi, un “Luogo del Cuore” vista la candidatura al registro del Fondo Ambiente Italiano (FAI). Il concerto lirico è stato poi trasmesso in streaming Facebook e, successivamente, proiettato in replica in due luoghi del centro urbano tenuti segreti fino a poco prima dell’inizio dello spettacolo per ovviare a problemi legati al sovraffollamento di pubblico.

Stessa sorte toccherà al trio jazz Swing 39 (26 giugno) e al gruppo soul-pop Nirowa (3 luglio), ripresi in altre location amabili e segrete dell’hinterland rutiglianese. Maggiori informazioni e indizi sui nuovi spettacoli sulle pagine Facebook di Room 70018, OMMP e Frakasso Blog.