Lame Culturali: Come farà Rutigliano a diventare una Biocittà
Quasi 5 milioni di euro (4.716.000, per l’esattezza) sono stati concessi al Comune di Rutigliano per il restyling della città in chiave green. I fondi pubblici, ottenuti in seno all’Avviso Pubblico del Ministero dell’Interno per investimenti in rigenerazione urbana, saranno utilizzati per il progetto Lame Culturali, candidato dall’Ente per tale scopo.
Cos’è LAME CULTURALI?
Si tratta di un ambizioso progetto formulato e curato da 23 professionisti del settore su territorio rutiglianese. Lame Culturali è una “Greenway” (via verde), una serie di interventi volti alla rigenerazione urbana in ottica ecologica del paese. In generale, il progetto prevede diversi interventi (specificati di seguito) che coinvolgeranno gran parte del territorio rutiglianese: ex Chiesa di San Lorenzo, Centro Storico, zona Madonna delle Grazie, Pineta Comunale e periferie.
Lame Culturali prevede tre macro aree di intervento denominati “Ecosistemi”:
- Ecosistema della Memoria
- Ecosistema Verde
- Ecosistema a passo lento

Chi ha lavorato a LAME CULTURALI?
Come anticipato, si sono dedicati interamente al progetto 23 professionisti del settore lavorando in open source, supportati dall’Ufficio Tecnico Comunale e coordinati dall’assessore al ramo, l’arch. Antonella Berardi. Gli ideatori di Lame Culturali sono (in ordine casuale):
- Arch. Onofrio Romagno
- Arch. Jacopo Borracci
- Ing. Isabella Antonicelli
- Ing. Vincenzo Gassi
- Arch. Giuseppe Dilorenzo
- Ing. Gaetano Farella
- Arch. Luca Labate
- Arch. Vito Grazio Pedone
- Arch. Fedele Romito
- Ing. Giuseppe Dibattista
- Arch. Isabella Discipio
- Arch. Nicola Poli
- Arch. Patrizia Meliota
- Ing. Micaela Fantasia
- Ing. Sandra Valentino
- Arch. Ezia Antonelli
- Arch. Michele Castiglione Minischetti
- Ing. Giuseppe D’Alessandro
- Arch. Pina Arborea
- Ing. Rossella Sorino
- Arch. Palma Librato
- Nunzio Dellerba
- Arch. Tonio Giordano
Gli architetti e gli ingegneri coinvolti nel progetto hanno reinvestito la propria parcella (complessivamente 12.000 euro) alla prototipazione di innovativi eco-moduli.

ECOSISTEMA DELLA MEMORIA
SAN LORENZO: gli interventi previsti implicano interventi di restauro architettonico e strutturale, la sistemazione delle aree esterne adiacenti e la rifunzionalizzazione dell’intero immobile.

CHIESA BAROCCA DI SAN LORENZO FUORI LE MURA
MADONNA DELLE GRAZIE: piano di indagini di interesse archeologico, realizzazione di muretti di contenimento, di arredi verdi mobili e temporanei, di sistemi di ombreggiamento ed illuminazione e di percorsi didattici e sensoriali.

ECOSISTEMA VERDE
Quattro le aree di intervento in questa macro-area per un totale di oltre 17000 mq
PINETA COMUNALE: Il polmone verde di Rutigliano verrà interessata da nuovi lavori in lotti non toccati dai lavori attualmente in corso. Si parla di adeguamento dell’illuminazione pubblica, di rifacimento dei layout dei percorsi, realizzazione di area giochi e di piantumazione di nuove essenze.

P.P. VIA CELLAMARE: nell’area periferica tra le più recenti del territorio comunale, Lame Culturali prevede l’ampliamento dei marciapiedi con messa a dimore di essenze arboree.
MOBILITÀ SOSTENIBILE: realizzazione di percorso ciclabile in sede propria e promiscua con postazioni di bike sharing diffuse su territorio comunale.
CENTRO STORICO: Realizzazione di arredi/verdi mobili temporanei. Su questo aspetto converrebbe soffermarsi oltre in quanto rappresenta una delle novità più interessanti del progetto. La precedente dicitura è già comparsa riguardo l’area di Madonna delle Grazie. Si tratta di “Foreste Nomadi”: veri e propri alberi, arbusti, vegetazione varia, dotata di ruote ed in grado di cambiare posizionamento a seconda delle occasioni. La prototipazione di questi eco-moduli (circa 250) è stata possibile grazie alle parcelle dei 23 professionisti e potrebbero vedere la luce già nella prima metà del 2022.

ECOSISTEMA A PASSO LENTO
CENTRO STORICO: Il paese antico ancora una volta interessato da efficientamento e rigenerazione urbana grazie all’ultima macro-area di Lame Culturali. Con questo intervento il borgo verrà dotato di sistema di illuminazione pubblica tecnologicamente adeguata e rifacimento della pavimentazione lapidea. L’intervento di estende su 6260 mq.

III LOTTO DELLA VILLA COMUNALE: Con un’estensione di 5400 mq, l’intervento di prevede la piantumazione di nuove essenze, l’adeguamento dell’illuminazione pubblica, il rifacimento della pavimentazione dei percorsi pedonali ed un nuovo design per aiuole e parcheggio di Piazza Kennedy.

Gianluca Giugno Giornalista Pubblicista, classe ’93, rutiglianese e in continuo aggiornamento sul mondo della scrittura. Creatore e curatore del sito Frakasso.it.