Mascherine fatte in casa ai rutiglianesi bisognosi: L’iniziativa di un gruppo di sarte ai tempi del Covid-19
In tempi di emergenza sanitaria ogni aiuto, anche il più piccolo, si amplifica diventando messaggio di speranza e solidarietà. Per questo iniziative benefiche come quella di cui andremo a parlarvi quest’oggi meritano di essere portate ad esempio e ricevere i ringraziamenti della cittadinanza.
Ai tempi del Covid-19, un gruppo di sarte rutiglianesi hanno iniziato a produrre mascherine per tutelare persone dalla salute fragile ed esposti a rischi notevoli in questa pandemia.
L’idea nasce da Valeria Genio, infermiera rutiglianese che, toccando con mano la difficoltà di reperire Dispositivi di Protezione (DPI), assieme a Maria Grazia Genio partorisce l’idea di fabbricare mascherine il più possibile funzionali da donare ai parenti dei colleghi infermieri, toccati anche loro dalla scarsità di materiale. L’ideale viene sposato da altre sarte locali (Carmela Defilippis, Nicolaia Valenzano, Maria Santina Ottomano) che non hanno perso tempo mettendosi davanti alla macchina da cucire per produrne altre da donare ai soggetti dalla salute fragile.
Qui però il primo scoglio: il Dpcm dell’11 marzo 2020 ha chiuso i negozi da cui rifornirsi di materiale. Il gruppo di volontari non si arrende, chiedendo al Sindaco Giuseppe Valenzano di poter intercedere permettendo il rifornimento di materiale dalle mercerie locali, condividendo anch’egli questa lodevole iniziativa chiedendo 50 mascherine da poter donare ai rutiglianesi bisognosi, distribuendo gli aiuti attraverso la Protezione Civile dando precedenza a soggetti immunodepressi e a chi deve prestare assistenza a malati.
Le richieste aumentano vertiginosamente ed il materiale comincia a scarseggiare, ci racconta Valeria Genio. Per questo motivo il gruppo di volontari chiedono un aiuto a Rutigliano (e non solo) ne reperire materie prime per portare avanti questa attività no profit. Occorrono:
- Tessuti a trama stretta (non un qualsiasi tipo di stoffa);
- Cotone per cucire;
- Elastici o fascette.
Il materiale può essere donato contattando la Protezione Civile di Rutigliano o il numero 348 114 2548.
#covid19vinceremonoi
Gianluca Giugno Giornalista Pubblicista, classe ’93, rutiglianese e in continuo aggiornamento sul mondo della scrittura. Creatore e curatore del sito Frakasso.it.