Ordinanza anti vetro: Arriva la Rettifica, scontro in Consiglio tra Romagno e Valenzano
È stata una delle prime ordinanze del Sindaco Giuseppe Valenzano appena insediato in Municipio a Rutigliano e, sin da subito, ha fatto discutere tra i commercianti locali. Parliamo dell’Ordinanza con la quale veniva vietata la somministrazione di bevande in contenitori di vetro entro il territorio rutiglianese ma, oggi 28 agosto 2019, è stata pubblicata nell’Albo Pretorio del Comune di Rutigliano, la rettifica ufficiale.
Cosa Prevedeva l’Ordinanza
Con l’Ordinanza numero 18 del 17 luglio 2019, il Sindaco di Rutigliano ha vietato la somministrazione da parte dei commercianti di bevande in contenitori di vetro. Tale atto sarebbe stato esecutivo -prima della rettifica odierna- durante il “Periodo Estivo” identificato dal 22 luglio al 15 ottobre 2019 e vincolante in qualsiasi fascia oraria.

Criticità e Obiezioni
Dai banchi – o meglio, dai social- dell’Opposizione, viene pubblicato un post critico nei confronti della scelta del neo Sindaco. I Moderati parlano, il 1 agosto 2019, di un nuovo “proibizionismo”, accusando la scelta del primo cittadino di vietare “i più elementari comportamenti che caratterizzano la vita di una qualsiasi persona, comprimendo notevolmente ed ingiustificatamente la libertà individuale“.
Il divieto di utilizzo del vetro in luoghi pubblici ha comportato, nel periodo di attuazione dell’Ordinanza, un sovraconsumo di plastica, fatto che sicuramente mina al principi ecologici che il resto della nazione sta lentamente abbracciando.

La Rettifica
La rettifica a tale ordinanza, la numero 22, porta la data del 9 agosto 2019. Il documento controfirmato dal Sindaco (scaricabile qui) inserisce tra le premesse che hanno portato al cambio di rotta un confronto avvento tra rappresentanti comunali e la Confcommercio sez. Rutigliano. A questo tavolo tematico si aggiungono interpellanze da parte dei vari commercianti, accolte dal Municipio producendo la rettifica del 9 agosto. Fonti privilegiate hanno accusato del ritardo tra produzione dell’atto e pubblicazione (atto del 9 agosto pubblicato il 28) le ferialità del periodo estivo.
In cosa consiste
Principalmente le modifiche all’Ordinanza n°18 del 17 luglio riguardano il periodo di validità di quest’ultima. Non più fino al 15 ottobre bensì dall’11 agosto (due giorni dopo la realizzazione della rettifica) fino al 30 settembre 2019.
Altra importante modifica riguarda gli orari del divieto: la prima versione proibiva categoricamente la somministrazione e la vendita di bevande in vetro a qualsiasi orario; la modifica interviene limitando il divieto dalle 23:00 alle 06:00.

A chi è rivolta l’Ordinanza?
La vendita di prodotti con confezioni in vetro è vietata dalle 23:00 alle 06:00 a:
- i titolari di esercizi di vicinato per la vendita al dettaglio di merci appartenenti al Settore alimentare, limitatamente a quelle attività ove viene effettuato il cd. consumo sul posto dei prodotti di gastronomia con l’esclusione del servizio assistito di somministrazione;
- i titolari di attività artigianali, che ricomprendono l’attività di esercizio di vicinato di vendita al dettaglio di cui al punto precedente (pizzerie-rosticcerie-bracerie ecc.);
- i titolari di esercizi di somministrazione alimenti e bevande;
- i titolari delle attività di commercio su aree pubbliche abilitati alla vendita al dettaglio ed in forma itinerante di merci appartenenti al settore alimentare e/o alla somministrazione di alimenti e bevande;
I trasgressori incorrono ad una multa oscillante tra i 25 ed i 500 euro, punto rimasto invariato in rettifica.
Consiglio Comunale del 28 agosto
Al quinto punto all’Ordine del Giorno, viene discusso in consiglio comunale il tema trattato nella, ormai ex, ordinanza numero 18. Dai banchi dell’opposizione, attraverso l’interrogazione esposta dal consigliere Roberto Romagno, vengono sottolineate le criticità del divieto.

“La lotta al vetro non può essere combattuta con un’ordinanza che vieti indiscriminatamente l’utilizzo di un materiale facilmente riciclabile” spiega il Consigliere Romagno interrogando il Sindaco Giuseppe Valenzano che risponde spiegando le motivazioni che hanno spinto il primo cittadino a ricorrere ad un’ordinanza che, stando alle parole dell’opposizione “limita la libertà dei cittadini”.
Il Sindaco Valenzano puntualizza che l’ordinanza n°18 si riferisce alle attività commerciali che offrono consumo sul posto. Sono quindi esclusi ad esempio supermercati e attività con servizio al tavolo. Il vetro è sì un materiale facilmente riciclabile ma, secondo il primo cittadino, rappresenta un effettivo pericolo alla sicurezza urbana. In sintesi l’ordinanza si prefigge lo scopo di controllare il fenomeno di dispersione del vetro, sventare eventuali pericolosità dell’abbandono del vetro in luoghi pubblici e perseverare nell’attenzione dell’igiene pubblica.

Tra l’Ordinanza n°18 e la sua rettifica (la n°22) intercorre un incontro presso il Municipio con la Confcommercio, come si legge nella rettifica. L’associazione di categoria, conferma il Sindaco, ha chiesto la modifica di alcuni parametri tra cui gli orari di osservanza e non la completa rimozione dell’Ordinanza.
In conclusione al suo intervento, il Sindaco Valenzano ringrazia l’arma dei Carabinieri per il lavoro di sorveglianza e prevenzione svolta, introducendo una futura campagna di comunicazione da intraprendere con la Ditta Gassi per la sensibilizzazione al tema ambientale.
La risposta non soddisfa completamente l’interlocutore Roberto Romagno che chiede una ulteriore revisione dell’Ordinanza.