Rutigliano torna in sella: Con «Costa dei Trulli» il ciclismo femminile élite passa da noi
Dopo 32 anni – da quando Mario Cipollini vinse qui la prima competizione da professionista – Rutigliano torna in sella.
Il prossimo 20 giugno Rutigliano ospiterà il Campionato italiano femminile élite di ciclismo insieme ad Alberobello, Bari, Bitonto, Ceglie Messapica, Cisternino, Conversano, Castellana Grotte, Fasano, Giovinazzo, Locorotondo, Mola di Bari, Monopoli, Noci, Polignano a Mare, Putignano e Turi.
Si chiama la «Costa dei Trulli» il circuito dell’hinterland sud-est barese che si e candidato – capeggiato da Monopoli, Fasano ed Alberobello – ad importantissimi appuntamenti sportivi. Il primo obiettivo raggiunto dalla cordata di comuni è il percorso che metterà alla prova le donne del ciclismo nazionale élite, in attesa degli appuntamenti in prossima programmazione (Competizioni nazionali Under23, Trofeo Unesco «Gran Premio Costa dei Trulli», e altre).

Il progetto volto a riportare i grandi appuntamenti sportivi nel sud-est barese è stato ufficializzato nella mattina del 10 giugno ad Alberobello. Alla conferenza stampa, assieme al presidente nazionale FCI Cordiano Dagnoni, il due volte campione del mondo e vincitore di un Giro d’Italia Gianni Bugno, l’ assessore regionale allo Sport Raffaele Piemontese, e gli altri sindaci, Il primo cittadino di Rutigliano Giuseppe Valenzano:

«Siamo particolarmente lieti di tornare ad ospitare nelle strade di Rutigliano una grande manifestazione ciclistica» dichiara il Sindaco di Rutigliano «a distanza di 32 anni dall’arrivo di tappa del Giro di Puglia del 1989, entrato nella storia di questo sport poiché coincise con il primo successo da professionista di Mario Cipollini, futuro Campione del Mondo e in assoluto il migliore sprinter di tutti i tempi.
Siamo anche orgogliosi di far parte del progetto «Costa dei Trulli» che con il Campionato Italiano su Strada Donne Elite offrirà ad un vasto pubblico una splendida cartolina colorata dei nostri territori, traboccanti di storia, di arte e di incantevoli paesaggi naturali»

Il Percorso
Partenza in riva all’Adriatico nel pieno centro cittadino di Monopoli, lambendo il mare si va verso nord in direzione Polignano a Mare che si raggiunge dopo 6 km tra scorci paesaggistici suggestivi che fanno l’occhiolino al mare. sempre percorrendo la complanare lato mare si prosegue verso nord e al km 20 di assoluta pianura si raggiunge Mola.

Adesso la corsa lascia il mare e piega ad ovest verso i dolci pendii della Murgia sud orientale barese. Al km 31 si arriva a Rutigliano fiorente centro agricolo ma famoso anche per l’artigianato in terracotta. Si affronta adesso un tratto pianeggiante di 10 km su sede stradale ampia fino a raggiungere Conversano dove si attraversa il centro cittadino rasentando il famoso Castello marchesale. Pochi km fuori dall’abitato, svolta a sinistra e si affronta il primo strappo secco di giornata, Torre di Castiglione solo 800 metri ma è un assaggio degli improvvisi cambi altimetrici che le atlete troveranno da ora in avanti, strappi brevi ma piuttosto pendenti che alla fine si faranno sentire nelle gambe delle atlete. Si arriva a Castellana al km 55 di gara per il primo passaggio sul piazzale delle famose grotte. Adesso si imbocca ls SP 237 in direzione Putignano, strada larga e scorrevole che porta al centro murgiano famoso per il suo carnevale, siamo al km 60. Un breve tratto d falsopiano per raggiungere Noc, ricca di centri caseari, da dove si ripiega verso la vallata del Canale di Pirro affrontando una serie di “ mangia e bevi”. Siamo al km 83 e si affronta la prima vera salita di giornata, Il Guaguino di Coreggia (frazione di Alberobello) 1,5 km di lunghezza al 9%, allo scollinamento non c’è discesa, (in realtà non ce ne sarà mai dopo le salite) ma altri sali scendi che potrebbero complicare la vita a chi si dovesse essere staccato in salita. Adesso siamo in piena Valle d’Itria caratterizzata da i pinnacoli bianchi che si ergono nelle campagne. Km 92 e si arriva nel centro di San Marco frazione di Locorotondo dove è posto un traguardo volante con in palio eccellenze dei prodotti tipici locali. Al km 100 si arriva a Locorotondo, centro storico tra i borghi più belli d’Italia. Si imbocca la SS. 172 e la corsa punta dritto verso la capitale dei trulli: Alberobello dove si arriva al km 109. Stesso circuito cittadino dell’arrivo di tappa del Giro d’Italia 2017 e si ridiscende verso la vallata del canale di Pirro. Km 115, si attacca il “muro” di Santa Lucia ai monti 800 metri al 12%, seguono 7 km di “mangia e bevi” prima di affrontare la prima ed unica vera discesa di giornata: la Francisto Mare, strada panoramica che plana verso l’Adriatico, prima di raggiungere il quale si svolta a sinistra per ritornare in collina verso l’arrivo di Castellana Grotte. E in questo punto, ai meno 15 km dall’arrivo che si affronta la salita più dura di giornata e che verosimilmente si rivelerà decisiva per l’esito della corsa. Salita di Gorgo Freddo, 2,5 km media al 9%, punta al 12%. Anche il fattore ambientale qui può essere decisivo, a dispetto del nome se dovesse esserci caldo questa salita potrebbe essere una fornace e al culmine non c’è discesa per recuperare ma ancora saliscendi che porteranno all’arrivo di Castellana Grotte. Ultimi 2 km da affrontare con attenzione nel centro abitato con alcune strade strette prima di imboccare il largo viale dell’ultimo km che porterà all’arrivo del piazzale Franco Anelli scopritore del famoso centro carsico
PATRIZIA NETTIS
UFFICIO STAMPA COMUNE DI ALBEROBELLO PER COSTA DEI TRULLI
Alberobello, giovedì 10 giugno 2021
L’appuntamento con il grande ciclismo è fissato per Domenica 20 giugno 2021. Il passaggio da Rutigliano della carovana è prevista per le ore 10/10:30. Ulteriore orgoglio rutiglianese: la nuova Campionessa Italiana verrà premiata con un trofeo in terracotta realizzato dall’artista rutiglianese Vito Moccia.
Foto di Gianni Capotorto
Frakasso Blog – News Blog di Rutigliano